martedì 10 giugno 2008

Poison - Christian Dior

Era il 1985 e fu un evento. A me piacque subito perchè era totalmente differente da qualsiasi cosa esistente. Gli ultimi profumi usciti non mi si addicevano, ma questo...
Così pieno di note, come la musica di Mozart. Dolce. Un balsamo per il corpo e la mente, che crea assuefazione. Inquietante nella sua invadenza. Un vero veleno. Tangibile, denso, sciropposo. Era il mio profumo. Ancora oggi non c'è niente di paragonabile a questa pozione. Ci sono profumi inebrianti, ma l'unione così complessa di tutti gli ingredienti, olfattivi e non, non si è più verificata.



Di tutti i Poison usciti in seguito, rimane sempre il più venduto. Ho la fortuna di non conoscere nessuno oltre a me che lo porta. Mi domando chi lo compra, forse sulla scia del nome così evocativo, del fatto che è un Dior, molte donne lo useranno come tante usano Chanel N.5.

Io lo indosso perché lo sento affine a come mi sento. Complessa e ingannevole. Una maga seducente ma spietata. Mentre Opium è il Desiderio, Poison è l'Autocontrollo. Non cede di un millimetro sulla sua posizione, ma lo fa sembrare un accordo. Blandisce con i suoi fiori carnosi (la Tuberosa, ancora la Tuberosa...) e nel frattempo opera una manovra di stordimento. Arrendersi o Fuggire le uniche due opzioni. Ma fuggire non è così facile come sembra. Una volta allontanati, a distanza di spazio o di tempo, respirate e vi accorgete che è ancora li. Vi ha preso.


Per rispondere a BergamottoeBenzoino, Poison è una strega cattiva. http://bergamottoebenzoino.blogspot.com/2007/08/profumi-da-fate-e-profumi-da-streghe-le.html

Poison (Christian Dior) - 1985 - Ambrati floreali speziati - (Edouard Flechier)
Ambra grigia, Miele d'Arancio, Cannella, Pepe, Tuberosa, Coriandolo, Cisto, Legno di Sandalo, Opoponax, Rosa, Prugna, Spezie, Fiori, Frutti, Cuoio, Muschio, oltre 130 elementi tra naturali e di sintesi
http://nowsmellthis.blogharbor.com/blog/_archives/2005/10/27/1325363.html

Nessun commento: