lunedì 14 luglio 2008

La Prigione Onirica, la Sirena e i Doni del Maestro

A Mermaid by John William Waterhouse
Ho trovato questo sogno trascritto sul quaderno che va da ott 2006 a nov 2007. Ho continuato a leggere e ne ho trovato altri. Scoprirlo ha cambiato in qualche modo la mia percezione di quello che sto vivendo in questo ultimo periodo, spostandone indietro di un'anno l'inizio.
Questo è un sogno che mostra i prodromi del cambiamento che sarebbe arrivato. E spiega chi dovevo andare a trovare in carcere... (La Telefonata del Maestro) e perché è stato imprigionato (La Bionda Assassinata).

Venerdì 26 Gennaio 2007 - Sono ad aquagym, sto per entrare in vasca quando il Maestro mi chiama e mi dice di seguirlo un'attimo nello stanzino degli attrezzi. Cerca tra la roba e tira fuori una parrucca bionda da Donna/Sirena. "Provala" mi guarda, "Ti sta benissimo, vorrei che la tenessi perché dovremmo fare delle riprese e voglio che la telecamera stia sempre su di te." Mi guardo allo specchio e sto proprio bene. Mi aggiusta i capelli, e un paio di volte lo slip sulla pancia. Come una mamma che sistema il figlio per andare a scuola. Entro in vasca, c'è tantissima gente. Cerco di mettermi davanti ma non riesco. Andiamo oltre l'inferriata da pallavolo (?) Il Maestro si è trasformato in una donna incinta. Io penso ma non era single? Vado verso il fondo della vasca con un corsa, insieme a me ci sono dei ragazzi, quando sono arrivata ballo meravigliosamente con indosso la mia parrucca bionda.

Attrezzi: Indicano l'intelligenza pratica ma anche la possibilità di plasmare la propria vita secondo le inclinazioni e le capacità personali, per usarle di più.

La Sirena: L'amore/sortilegio che distrugge l'anima dell'essere umano.

Parrucca: complessi di inferiorità

Pettinatura: inizio di una fase evolutiva della personalità e delle condizioni di vita.

Capelli Lunghi: sensualità o eccessiva importanza attribuita all'intelletto.

Biondi: Simboleggiano i pensieri consci. Bisogna tenere presente quindi il contesto del sogno per capire il significato con precisione.

La Prigione (l'inferriata): ci si sente limitati nella libera evoluzione. Rappresenta i doveri, le inibizioni, i principi etici, i sentimenti e le passioni che non ci lasciano liberi di crescere. La Prigione Onirica è uno stato d'animo e non un luogo. Ci sono persone che opprimono od ostacolano la libertà di espressione.

Correre: come si va avanti nella vita.

Danza: armonia interiore e desideri erotici.

Immagini (riprese): si desidera conoscersi meglio per completare/correggere l'immagine che si ha di se stessi.

Donna incinta: Fortuna e successo. Si riuscirà a portare a termine un progetto. E' imminente una nuova nascita.

Il Maestro, oltre a quello che è già evidente dal nome, rappresenta per me una persona specifica, che ammiro e che, in una sorta di strano modo, mi è di modello. Ne sono attratta anche perché vorrei essere come lui. Fisicamente, anche se in versione donna, e per la precisione derivante dalla passione, che mette nel lavoro che fa. In questo sogno, mi porta dove ci sono gli attrezzi per diventare quello che voglio. Mi dona una parrucca bionda (l'Audacia della trasmissione che vedrò) per non avere più senso di inferiorità. I capelli sono lunghi, (la Sensualità che a causa del troppo lavorio mentale non esprimo come vorrei). Sono i capelli di una Donna/Sirena (l'Impatto che vorrei avere).

Egli mi rinforza dicendo che sto benissimo e che Vuole che io mi guardi meglio (che la telecamera sia sempre su di me). Mi Aggiusta la Femminilità (i capelli) e la Sessualità (lo slip, la pancia) lo fa come una mamma, mi sta preparando per la lezione, per andare alla scuola della vita. Nella Vasca. Li si trasforma in una donna incinta, promessa di un Cambiamento di una Rinascita, rafforzata dal fatto che, visto che non riesco a stare davanti, mi fa prendere un'altra strada, e mi fa superare una inferriata (La Prigione Onirica) per farmi arrivare dove c'è gente che mi apprezza (i ragazzi) e dove mi esprimo meravigliosamente bene con la danza.

La figura mitologica della sirena ha sempre avuto per me una valenza positiva. Il primo impatto è infatti con la sirenetta della favola di Hans Christian Andersen. Quando poi incontrai le sirene di Ulisse non riuscii mai a vederle come personaggi negativi. Non facevano altro che seguire la loro natura. Stava ad Ulisse resistere.

Io devo diventare la Sirena (che distrugge per fare in modo che il Maestro/Donna incinta rigeneri).

P.S. In effetti già nel Settembre 2004 avevo sognato di essere una Sirena, con una connotazione però diversa. La Sirena

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