lunedì 22 settembre 2008

Chypre Rouge - Serge Lutens

E' cercando Fumerie Turque che mi sono imbattuta prima in Chypre Rouge e poi in Ambre Sultan.

Di Chypre Rouge, a differenza di molti altri dei quali ho letto le recensioni, a me piace proprio la partenza. Quel sentore di erba da scogliera, terra e curry tipiche dell'elicriso. E' una pianta che coltivo anche sul balcone e quando la sfioro mi riporta sempre in bellissimi luoghi. Perchè Chypre Rouge non è tutto così? Non posso rimpiangere di averlo preso, perchè era il percorso obbligato, evidentemente, per arrivare a conoscere Ambre Sultan, ma quel suo tradire subito l'inizio per trasformarsi in qualcos'altro, non lo sopporto. Ed è, purtroppo per me, tenace nel suo persistere sulla pelle, sugli abiti. Non sopporto il tono dolciastro delle bacche rosse di cui si fregia anche nel nome. Peccato. Avrei preferito rimanesse come l'inizio, erbaceo terroso e boschivo.



Chypre Rouge (Serge Lutens) - 2006 - Cipriati - (Christopher Sheldrake)
Timo, aghi di pino, miele, cera d'api, gelsomino, noci pecan, frutti rossi, patchouli, ambra, vaniglia, muschio di quercia, muschio.


P.S. A distanza di un anno è uscito Chene che per tutto il tempo mantiene i sentori dell'inizio di Chypre Rouge. Segno che a qualcuno, quel misto di terra, bosco e curry piace.

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