domenica 1 marzo 2009

Sulle Punte

Domenica 1 marzo 2009 - Ho sognato di indossare le scarpette da punta. Vivevo la mia vita quotidiana, vestita normalmente ma con indosso le scarpe da ballerina e camminando sulle punte ovunque dovessi andare.Far parte di un balletto denota elasticità mentale e adattamento fluido agli eventi sconvolgenti.
Il Piede consente l'equilibrio e il movimento. Il Piede rappresenta l'anima.
La scarpa riveste il piede come la vita sociale riveste l'anima.


Dopo essere caduta dalle caviglie nella realtà (vedi La Caviglia e la Libertà) ora cammino sulle punte in sogno. E' forse un invito a mostrare la mia diversità? A far coincidere la scarpa con l'anima?
Camminando sulle punte nella vita quotidiana onirica esprimo un desiderio di non omologazione, di alzarsi per avere un punto di vista diverso. E per mostrare fuori come sono dentro.

Ho cercato le mie vecchie scarpette da punta.
Sono passati moltissimi anni da quando le ho usate l'ultima volta, ero una adolescente esile, strana e solitaria, che viveva in un mondo tutto suo. Avevo le idee chiare su quello che volevo dall'amore e una mente sperimentatrice per tutto ciò che riguardava il sesso. Ero attratta da ragazzi ombrosi, belli e problematici o dai belli assoluti.

Ascoltavo musica diversa dalle mie coetanee e leggevo tantissimo.

Ero un'ostrica e una crisalide. Al pescatore che avesse avuto la perseveranza necessaria ad aprirmi avrei mostrato una natura sensuale, fantasiosa e priva di inibizioni.

Qualcosa invece ha rotto la pupa e ne sono uscita troppo presto, spiegando ali accartocciate troppo deboli per volare.
E' così che ho vissuto come una farfalla da cortile.

Ho trovato le mie scarpette da punta in fondo all'armadio,
abbandonate e dimenticate in un angolo oscuro fino ad oggi. Le ho provate e mi andavano ancora bene. Sono le mie scarpe.

Questo pomeriggio ho cucito nuovi nastri più lunghi per le mie caviglie di donna.
E sono salita sulle punte.
Le caviglie sono ancora deboli e ondeggiano, non reggono bene.
Allora mi sono ricordata del consiglio del Maestro di rinforzare
prima le caviglie, per evitare di cadere di nuovo.
Mi sono seduta per terra e ho cominciato l'esercizio.
Per poter rimettere le mie scarpe.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissimo post.

mk ha detto...

Ti ringrazio, Amore sulle punte, questo è stato l'inizio di una settimana sconvolgente che davvero mi ha riportato ad essere quello che ero prima di dimenticare me stessa. Lunedì ho comprato scarpe da mezzapunta nuove e ho ricominciato dalla base.