mercoledì 6 maggio 2009

Preparazione alla Danza

Mercoledì 6 Maggio 2009 - Sono ancora nel cortile del condominio dell'altro giorno (La Compensazione), c'è una scuola di danza ora. Io sono in tutù e scarpette da punta. Ho visto il Maestro in una sala, ci ho parlato ma non ricordo di cosa. Aiuto un'altra istruttrice a portare dentro delle scatole larghe e piatte, sta piovendo. Ad un certo punto prendo una decisione, lascio la maestra e mi dirigo verso la sala dove so che c'è il Maestro. Correndo nello spiazzo, sotto la pioggia, cerco di non bagnare le scarpette di raso, evito le pozzanghere e mi stringo nel cache-coeur perché ho freddo. Entro nella sala, una lama di luce entra da una finestra in alto, nella lama pulviscolo cosmico galleggia. C'è un silenzio irreale, calma e tepore, il rumore della pioggia è rimasto chiuso fuori. Mi sistemo davanti al grande specchio ed inizio a salire sulle punte. Non c'è lezione qui dentro, ognuno procede autonomamente nei suoi esercizi. Sento un rumore dietro di me, riflesso nello specchio vedo il Maestro, maglietta bianca e calzamaglia blu ha una gamba estesa sulla sbarra, arcua la schiena per toccare il piede con le braccia allungate. Non toglie lo sguardo da me. Si sta preparando per danzare.

Nessun commento: