mercoledì 25 maggio 2011

Parlare all'Emisfero Destro

Esiste una specializzazione emisferica delle funzioni cognitive, una lateralizzazione.
Se l'emisfero sinistro del cervello capisce le istruzioni verbali, le liste delle cose da fare, l'analisi, l'emisfero destro invece funziona per immagini, "vede" la sintesi, è per cosi dire il cervello del corpo, della fisicità.

Il linguaggio per l'emisfero destro ha delle caratteristiche precise. Esso ha una struttura che non prende in considerazione gli aspetti analitici; è un linguaggio fatto per immagini e per questo evocativo.
Watzlawick parla per questo di un linguaggio terapeutico. Questo linguaggio fa parte di tutta quella serie di tecniche comunicative usate nell'approccio strategico. Già Erikson utilizzava questo tipo di linguaggio, utile nel cambiamento della struttura del problema dei pazienti. Le forme linguistiche sono quelle dell'induzione ipnotica, il linguaggio evocativo-persuasivo è rappresentato in modo eccellente dagli innumerevoli esempi tratti dalle sue terapie.
Queste forme linguistiche, proprie dell'emisfero destro sono: il linguaggio dei sogni, il linguaggio immaginativo, il linguaggio persuasivo, gli aforismi, gli aneddoti, le metafore, le prescrizioni comportamentali ecc.
La comunicazione presa in considerazione è quella evocativa, in grado, attraverso un linguaggio opportuno, di suscitare nel paziente specifiche immagini. Erickson, come detto in precedenza, utilizzava spesso questa forma di linguaggio. Alle domande dei pazienti sul perchè dei loro problemi, molto spesso rispondeva raccontando storie. Oppur molto efficacemente, per abbassare le resistenze individuali utilizzava un tipo di comunicazione estremamente efficace, per esempio in uno stralcio di induzione di trance vediamo molto bene di cosa si tratta (Erickson): "e quel fermacarte; lo schedario; il suo piede sul tappeto; la luce sul soffitto; le tende; la sua mano destra sul bracciolo della sedia; i quadri sulla parete; la messa a fuoco dei suoi occhi che cambia mentre si guarda attorno; l'interesse per il titolo del libro; la tensione che c'è nelle sue spalle; la sensazione che le viene dalla posizione sulla sedia; i rumori e i pensieri che disturbano; il peso delle mani e dei piedi; il peso dei problemi; il peso del tavolo; la vaschetta degli oggetti di cancelleria; le schede di molti pazienti; i fenomeni della vita; della malattia; dell' emozione; del comportamento fisico e mentale; il senso di riposo e rilassamento...".
Lo scorrere monotono delle parole è apparentemente senza senso, in realtà alcune frasi e parole sono poste in modo da indurre la trance, questa procedura si chiama 'tecnica di disseminazione' (interspersal technique); in un discorso apparentemente privo di senso vi è un'immagine nascosta, una gestalt con un significato ben preciso che accede direttamente all'emisfero destro.
Parlare all'Emisfero Destro quindi permette una induzione di comportamento basato sulla visualizzazione e di conseguenza più incisiva, perchè agisce su radici profonde, agisce sull'istinto.
Immaginare come se fosse già accaduto cio' che si desidera E' per il l'emisfero destro del cervello già acquisito.
L'Emisfero Destro non conosce il tempo, è solo qui ed ora. Non conosce Se e Ma, è solo Fai.
Istinto e Fai.

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