lunedì 21 maggio 2012

Essere un amante illuminato

Essere selvaggio non vuol dire essere brutale. Chi confonde questi due stati è un'amante immaturo, confinato nel suo piccolo ego non vuole la fusione, la teme. Come un guscio vuoto ha paura di rompersi, rigido per non rivelare che non ha nulla da offrire.
L'amante illuminato cerca la fusione, dove 1 + 1 fa 1. Segue il ritmo della natura e sgorga amore. Racchiude nella bolla di luce. All'interno della bolla si è leggeri e forti, in volo e pronti a tutto. Perchè due amanti illuminati non hanno confine e tutto è possibile e naturale. Lasciando che il proprio essere selvaggio prenda le redini. La parte selvatica di noi, l'emisfero destro, non razionale. Lasciando che tutto fluisca.

2 commenti:

daubmir ha detto...

Insomma, come dice Aristotele, no? Due corpi, un'anima.
Dici cose interessanti, great insights.

mk ha detto...

Thank you dear. mk