lunedì 25 marzo 2013

Il Mutamento del Correre


Lunedi 25 Marzo 2013 - Sono su una pista di atletica, l'asfalto rosso le righe dipinte di bianco. Inizio a correre, come al solito, grandi falcate lentissime che mi fanno galleggiare a due spanne da terra. Come da qualche tempo a questa parte le falcate non mi portano molto lontano, è come se galleggiassi senza spinta di propulsione. Ora sono in vicoli di città storiche, Urbino o forse Venezia, la gente a piedi è più veloce di me che sto correndo. Improvvisamente riesco a toccare con le punte dei piedi il terreno e capisco che è da li che posso attingere la spinta. Inizio a correre leggera, in punta di piedi, ma ora la corsa ha propulsione e finalmente riesco a muovermi in una direzione volontariamente. E' bellissimo.




Nessun commento: